Non mi pento di seguire Gesù!

Mi sono trasferita a Milano dalla Sicilia nel 1969, quando ero ancora cattolica e non conoscevo il Signore.
Quando sono arrivata a Milano mi sentivo molto sola, frequentavo la chiesa cattolica ma non mi rivolgevo più ai santi: pregavo direttamente il Signore chiedendo aiuto.

Incominciai ad andare al lavoro con il pullman insieme a mio fratello e lì una mattina incontrai il mio futuro marito Giuseppe, Iniziammo a conoscerci, e io continuavo a frequentare la chiesa cattolica, ma lui non veniva con me. Gli chiesi il perché e lui mi rispose che sì andava in chiesa ma in quella evangelica.

Iniziai, così, a fargli delle domande e lui mi parlò del Signore, di Cristo Gesù che mi amava e che era morto per me.

Mi invitò un giorno ad andare in chiesa con lui e appena misi piede lì dentro, ascoltando i cantici e le preghiere, iniziai a piangere poiché la presenza di Dio mi aveva toccata.

Finito il culto tutti mi vennero a salutare e per me fu una cosa così nuova che mi colpì moltissimo. Quindi iniziai ad andare la mattina nella chiesa cattolica e il pomeriggio nella chiesa evangelica.

Piano piano il Signore parlava al mio cuore e iniziavo a star bene; con Giuseppe non c’era solo attrazione fisica ma un rapporto spirituale. A un certo punto ebbi il dubbio di fare qualcosa di male nel frequentare la chiesa evangelica e pensai di andare dal prete a confessarmi ma una voce mi disse:“Ma se vai dal prete di sicuro non ti dirà che stai facendo bene!”.

Compresi che era il Signore a parlarmi e grazie a questa voce non ebbi più quel dubbio e piano piano lasciai la chiesa cattolica e Cristo Gesù incominciò a cambiare la mia vita e avvertivo la Sua presenza dentro me.

Ai miei genitori non lo dissi subito perché avevo paura; lo raccontai solo a mio fratello. Dopo aver parlato con il pastore di Milano e dopo avere presentato Giuseppe ai miei genitori, ebbi il coraggio di parlarne anche a loro che mi dissero che non facevo niente di male e, quindi, non mi avrebbero ostacolato nella scelta che avevo fatto.

Io e Giuseppe iniziammo a crescere insieme nelle vie del Signore, pregando insieme: lui si battezzò a dicembre, io a giugno e poi fui battezzata nello Spirito Santo.

Tuttavia, iniziarono anche le prove, ma queste invece di separarci ci unirono ancora di più! Così ci sposammo e, durante il nostro matrimonio, il Signore non ci ha mai fatto mancare nulla, ci ha sempre benedetti e l’abbiamo sempre visto all’opera.

Abbiamo visto l’intervento del Signore anche alla nascita di nostro figlio: poiché era nato di otto mesi, lo misero in incubatrice; noi pregammo e lui fu dimesso. Successivamente ebbe un problema agli occhi e il Signore fece un miracolo.

Il Signore ci ha sempre sostenuto, non ci ha mai abbandonato, ci ha aiutato nelle grandi e piccole cose e ci continua a sostenere e ad aiutare. Senza di Lui non ce l’avremmo mai fatta, è sempre stato la nostra rocca durante le prove ed è la nostra gioia ogni giorno.

Egli ci ha tenuto fedeli nonostante le avversità  e ci ha fatto vedere la Sua mano.

L’opera del Signore è stata grande.

Non mi sono mai pentita della scelta di seguire Gesù e non lo farò mai!